aereoliquidiDal 31 gennaio entrano in vigore le nuove regole europee per il trasporto di liquidi a bordo degli aerei con un ulteriore stretta rispetto alle precedenti disposizioni anche sui liquidi dei passeggeri in transito, acquistati nei duty free. L’Enac spiega che al fine di proteggere i passeggeri dalla minaccia terroristica costituita dagli esplosivi in forma liquida, l’Unione europea ha adottato regole di sicurezza che limitano la quantità di sostanze liquide che è possibile portare attraverso ed oltre i punti di controllo di sicurezza aeroportuale.

Quali i soggetti a queste limitazioni? Tutti i passeggeri in partenza dagli Aeroporti dell’Unione europea, nonché da Norvegia, Islanda e Svizzera, compresi i voli nazionali, qualunque sia la loro destinazione. La nuova normativa introduce l’obbligo del controllo, con apposita strumentazione di ultima generazione, dei liquidi (cosiddetti Lag – liquidi, aerosol e gel con cui si indicano anche le sostanze di analoga consistenza) di volume superiore ai 100 ml da utilizzare durante il viaggio a fini medici o per un regime dietetico speciale, ivi compresi gli alimenti per neonati che fino ad ora erano esentati, nonché il controllo dei liquidi dei passeggeri in transito, provenienti da Paesi extra UE, acquistati nei duty free degli aeroporti o a bordo di un aeromobile. Questi ultimi dovranno essere inseriti in un sacchetto di sicurezza (dal bordo rosso, il cosiddetto Steb, security tamper-evident bag) fornito al momento dell’acquisto stesso che conservi all’interno la prova che l’acquisto sia effettivamente avvenuto in quelle aree.

 

aereoliquidi2Si potranno quindi portare a bordo gli oggetti comprati presso i duty free, ma il sacchetto non potrà essere aperto finché il passeggero non sarà giunto alla destinazione finale. Nel caso in cui il controllo di sicurezza richieda l’apertura dello Steb da parte dell’addetto e il volo preveda un ulteriore scalo di transito, il passeggero dovrà informare l’addetto alla sicurezza che provvederà, dopo il controllo, a risigillare il sacchetto con il Lag. Sarà quindi possibile portare a destinazione gli acquisti effettuati nei duty free anche dopo uno scalo intermedio. La nuova normativa continua a prevedere l’esenzione dal controllo dei Lag di volume inferiore ai 100 ml contenuti in un sacchetto richiudibile di capacità non superiore a un litro.

Alle postazioni di controllo i passeggeri devono presentare tutti i Lag trasportati come bagaglio a mano. Il rispetto di tale prescrizione renderà notevolmente più veloce le procedure di controllo. Presso tutti gli aeroporti le società di gestione stanno provvedendo a installare cartelli informativi sulle nuove regole di controllo dei Lag, per indirizzare i passeggeri in possesso di Lag verso le postazioni dotate delle attrezzature necessarie al controllo dei liquidi.