La capitale danese è un vero e proprio museo all’aperto vibrante di vita, sempre al passo con i tempi e con le ultime tendenze nell’ambito della moda, del design e dell’architettura. Ecco le cose che bisogna assolutamente vedere di Copenaghen per scoprire il suo fascino e le sue irresistibili attrazioni.

La Sirenetta di Copenaghen
La Sirenetta è la più celebre attrazione turistica di tutta la Danimarca e si trova sul lungomare della città. L’autore danese Hans Christian Andersen scrisse la favola La Sirenetta nel 1837. Nel 1909, Carl Jacobs (mecenate e proprietario della birra Carlsberg), profondamente colpito dalla tragica storia d’amore rappresentata nel balletto “La Sirenetta”, commissionò allo scultore Eriksen una statua della sirenetta per abbellire il porto della città.  

Palazzo Reale di Amalienborg
Amalienborg è un castello reale a tutti gli effetti, anche se non ha torri e guglie. Il Palazzo Reale di Amalienborg è la residenza invernale della regina ed è anche la sede del famoso balcone dal quale la famiglia reale saluta la gente in strada.

Parco Tivoli
Tivoli è il più antico parco di divertimenti del mondo, dove storia e tradizione si intrecciano costantemente. Il favoloso parco Giardino di Tivoli è un importante punto d’incontro per la gente del posto: famiglie con bambini, uomini d’affari in pausa pranzo, giovani che prendono parte ai concerti e anziani che passeggiano.

Il Castello di Kronborg
Il meraviglioso Castello di Kronborg a Elsinore, a 10 minuti di treno da Copenaghen, è uno dei più importanti castelli rinascimentali del Nord Europa. Conosciuto in tutto il mondo per l’Amleto di Shakespeare, questo castello ogni anno è visitato da circa 200.000 persone, tra danesi e turisti provenienti da ogni parte del mondo. Nel 1580 re Federico II commissionò, insieme ad altri 113 re danesi, la manifattura di ben 40 arazzi che attualmente sono esposti in una delle sale del castello.  Per tutte le età invece la bellezza e la sontuosità della sala da ballo e una visita negli oscuri sotterranei dove si trova la statua dell’eroe nazionale Holger Danske: la leggenda dice che in caso di pericolo la figura di pietra dell’eroe si trasformerà in carne ed ossa per soccorrere la patria.

Museo Nazionale
Sia i bambini che gli adulti potranno fare un tuffo nella storia del regno danese con una visita al Museo Nazionale di Copenaghen, attraverso una vivace rappresentazione degli avvenimenti storici basata su giochi di luce e suoni, all’interno del palazzo costruito originariamente per il re Federico V.

La Torre Circolare
La Torre Circolare o Round Tower, è il più antico osservatorio funzionante in Europa: da qui le stelle sono state guardate e studiate sin dal 1642. Quando Cristiano IV costruì la torre, la Danimarca era molto famosa per le scoperte astronomiche dell’ingegnoso astronomo Tycho Brahe. Quando Brahe morì nel 1601, il re decise di continuare le sue ricerche proprio all’interno della torre. Attualmente la torre circolare è ancora molto frequentata da astrofili e turisti curiosi: pensate che l’osservatorio è circondato da una piattaforma esterna da cui si ha una magnifica vista della parte vecchia di Copenaghen. ! L’osservatorio pubblico così come lo vedete ora è stato costruito nel 1929 e da qui è possibile vedere i movimenti dei corpi celesti attraverso il telescopio.

Cosa mangiare
Dalla renna marinata fino alle aragoste appena pescate, dal rosso e caldo curry thailandese fino alle tradizionali “frikadeller”, squisite palline di carne danese, dal sushi agli hot dog: se siete amanti del cibo, dovrete essere disposti ad andare via da Copenaghen felici. Molte sono le locande e i ristoranti mondani, eleganti, ultra moderni o più tradizionali e familiari, in cui assaggiare la cucina danese, che è un mix di sapori antichi, lontani ma anche innovativi. La cucina danese è fortemente contaminata dalle influenze della gastronomia francese senza rinunciare però ai sapori tipicamente nordici: il risultato è una cucina ricca e gustosa.
 
Uscire la sera
Copenaghen è ricca di caffè e bar tradizionali o molto trendy, situati in caratteristiche cantine e in pittoreschi edifici storici. Qui potrete bere cocktail, mangiare le tipiche polpettine danesi o gli smørrebrød, gustosi sandwich, fino a tardi: molti di questi locali il venerdì e il sabato si trasformano in veri e propri club animati da dj. Vesterbo è il quartiere di Copenaghen più creativo ed artistico in cui sono presenti molte discoteche in cui potrete scatenarvi e divertirvi.

Natale
Inoltre nel periodo natalizio, per i piu’ romantici, ci sono i manieri  che aprono le proprie porte allo spirito natalizio, a partire dal Castello di Kronborg a nord di Copenaghen, dove il Natale invade gli antichi saloni, tra concerti, balli, laboratori di decorazioni natalizie, bancarelle e assaggi della tipica birra natalizia.
Sempre nella Selandia settentrionale, come vuole la tradizione, il Castello di Dragsholm, ospita un bazar, un evento gastronomico natalizio, cacce al tesoro e rappresentazioni di personaggi burloni che contribuiscono a immergere il castello in una straordinaria atmosfera di festa e allegria.
Attraversando il ponte dello Storebælt (grande stretto) si arriva poi nell’isola della Fionia, dove si viene accolti da un Natale da favola. A partire dal Castello di Valdemar, dove le spettacolari sale fanno da sfondo a bancarelle di artigianato e ottimi regali di Natale, mentre dalla cucina si diffonde il profumo di biscotti fatti in casa. mercatini natalizi danimarca Atmosfera magica tra i mercatini natalizi in Danimarca.
Al Villaggio di Fionia è possibile rivivere il Natale del 1800 nelle calde cucine delle fattorie, dove assaggiare squisite leccornie del passato e osservare gli abitanti alle prese con attività natalizie. Infine, come in quello del suo più celebre cittadino, il Natale occupa un posto del tutto speciale nel cuore di Odense, che lo celebra con un magico allestimento che prende il nome proprio dall’illustre personaggio: Il Mercato Natalizio di H.C.Andersen. Il vecchio centro cittadino fa da cornice all’evento con giocolieri, carrozze, giostre e organi a manovella e naturalmente con i personaggi delle fiabe di Andersen.
Superato un altro ponte, il Lillebælt (piccolo ponte) si giunge nella penisola dello Jutland, dove vale la pensa fermarsi per una visita natalizia classica al meraviglioso castello del 1300 di Koldinghus dove perdersi nelle sale addobbate a festa. Più moderno, invece, il mercatino natalizio di design al vicino museo del design Trapholt, dove solo per un week-end i migliori designer e artigiani del paese espongono e vendono le loro creazioni.
Per finire in dolcezza una sosta nella cittadina del panpepato Christiansfeld, dove nel 1700 la congregazione protestante dei Fratelli Boemi portò non solo la parola del Signore, ma anche la ricetta dei deliziosi dolcetti al miele.