documenti-maroccoI documenti per entrare in Marocco. Carta d’Identità, Passaporto e Visto. Si può entrare in Marocco con la Carta d’Identità? Quali documenti sono necessari per entrare nel Paese? I cittadini italiani non necessitano di visto. La vostra permanenza è limitata a 3 mesi ma il soggiorno può essere prolungato presso una qualunque stazione di polizia. La zona occidentale del deserto del Sahara non è consigliata ai turisti in quanto è sotto stretto controllo militare e non accessibile a tutti. Per questioni di sicurezza non consigliamo di visitare le aree esterne ai percorsi turistici standard.

Le regole relative al turismo sono soggette a cambiamento senza preavviso quindi prima di mettervi in viaggio per il Marocco, date sempre un’occhiata agli aggiornamenti.

 

Quali documenti sono necessari per entrare in Marocco?

    Passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data d’ingresso.
    Ai cittadini europei e a quelli del Nord America non è richiesto nessun visto per una permanenza massima di 3 mesi.

    Si può entrare in Marocco con la sola Carta d’Identità valida per l’espatrio solo nel caso in cui viaggiate con un tour operator in un gruppo di almeno 8 persone, che assicuri l’esecuzione delle formalità doganali.

    Biglietti e documenti del viaggio di ritorno o di un’ eventuale prosecuzione.

    Vaccinazioni: è richiesto il Certificato Internazionale delle Vaccinazioni per la febbre gialla se arrivate da paesi infetti entro 5 giorni.

    Nel caso viaggiate da soli e con Carta d’Identità non è strettamente proibito alle Autorità marocchine permettere l’ingresso nel Paese. Sta però alla discrezione del personale che troverete in aeroporto lasciarvi entrare o meno. Meglio dunque viaggiare con Passaporto.

Attenzione: i visti d’ingresso sono validi 3 mesi, chi desidera prolungare il soggiorno deve rivolgersi alla stazione di polizia più vicina entro 15 giorni dall’arrivo. Per altre informazioni relative ai visti, rivolgetevi direttamente all’Ambasciata.

Una piccola dritta. Viaggiando con passaporto sprovvisto della marca da bollo, non in regola dunque con il pagamento delle tasse, non avrete problemi una volta giunti in Marocco e fuori dall’Italia in generale. Questo tipo di burocrazia è tipicamente italiana. Le Autorità estere sono dunque tenute a controllare solo validità e veridicità del documento.