San Patrizio (17 marzo) e’ la festa più amata e sentita dal popolo irlandese e, in special modo, dagli irlandesi residenti all’estero.  San Patrizio, infatti, rappresenta per tutte le comunità di emigrati, il simbolo della loro identità nazionale.
I festeggiamenti si rincorrono da Cork al Donegal, da Galway al Kerry, fino a Limerick, Longford, Mayo, Offaly, Sligo, Waterford, Westmeath e Wicklow e  a Dublino.

Molto più che una singola giornata dedicata a indossare il colore verde, il Festival di San Patrizio è una festa culturale nazionale che va dal 14 al 18 marzo.
La ricorrenza si celebra in casa o al pub con gli amici, indossando un indumento verde (il colore del trifoglio e simbolo della stessa Irlanda) o bevendo una pinta di birra verde (tipica per questa occasione). La tradizione vuole che tutti indossino il trifoglio d’Irlanda. Per gli irlandesi bastano solo due ingredienti per assicurare una notte di “craic” (divertimento): la musica e il bere

All’Isola di Smeraldo per il giorno di San Patrizio
Il 2013 è The Gathering Ireland Year, l’epocale raduno dell’Isola di Smeraldo, quando il paese estende un centinaio di  milioni di benvenuto a chiunque nel mondo possa vantare  un pizzico di eredità irlandese, o che si senta un po´ irlandese nel cuore.

L’elemento centrale della festa d’Irlanda, della durata di un anno, è la sua giornata nazionale che prende il nome dall’icona della “terra dei santi e degli eruditi”. L’”oul sod”, affettuoso termine per indicare l´Irlanda, sarà un affresco di trifogli, cappelli da gnomi, verdi parrucche afro, parate e mascherate. Non solo il 17 marzo, ma per tutta la settimana precedente il Grande Giorno e dopo.

Il Giorno di San Patrizio cade di domenica, quindi gli irlandesi  aspettano con entusiasmo un lungo imponente week end di craic agus ceol  (divertimento e musica). Il modo migliore per sentirsi veramente irlandesi è essere lì, festeggiando tutto ciò che è gaelico. Con centinaia di eventi Gathering dedicati a San Patrizio, potrete vivere esperienze fantastiche in ogni sfumatura di verde e in qualsiasi luogo decidiate di andare.

Grandioso raduno a Dublino
Grazie a Patrizio il trifoglio è indossato da tutti in questo giorno speciale del Gathering e i serpenti sono gli unici ex residenti non invitati –  eccetto forse per il serpente arcobaleno lungo 9 metri che danza lungo le strade di Dublino durante la Monster Grand Parade!

Il più grandioso Giorno di San Patrizio di Dublino è imminente, degno di un posto nel Guinness dei Primati. Per il Gathering Ireland le celebrazioni si sono ufficialmente trasformate in un carnevale di 4 giorni. Ufficiosamente? Beh, potrebbe durare molto di più.

Restando in tema “Grandi cose succedono quando ci riuniamo”, per la prima volta in assoluto Dublino sta invitando 8000 membri della comunità irlandese nel mondo a  unirsi alla Parata del Giorno di San Patrizio in una speciale People’s Parade attraverso la “Fair City”.

Persone da 37 (per adesso) paesi diversi daranno un vero sapore internazionale mentre sfileranno lungo storiche strade salutando gli spettatori, creando ricordi che dureranno tutta la vita e celebrando tutto ciò che c’è di buono in Irlanda.

E’ ancora possibile candidarsi per partecipare alla parata attraverso il sito web The Gathering per essere nell’epicentro della festa. Questa opportunità unica nella vita è gratuita e aperta a chiunque abbia più di 15 anni.

Ovviamente le bande musicali sono fondamentali per la magica formula di una parata irlandese a Dublino, e quest’anno si aggiungeranno le bande delle scuole superiori e delle università provenienti da 12 stati americani, oltre a quelle di Dublino, Canada, Germania e Italia.

Eroi della New York Fire Department Emergency Services Band combatteranno contro il tempo, lo spazio e il fuso orario per una doppia parata sulle due sponde dell’Atlantico. Dopo aver suonato alla parata di NYC, salteranno su un aereo per arrivare a Dublino il giorno di San Patrizio, provare in mattinata con la loro controparte irlandese e infine marciare orgogliosi lungo le strade della città.

Ogni giornata e ogni serata del St Patrick´s Festival  di Dublino offre musica tradizionale in abbondanza, a cominciare dal 14 marzo con un spettacolo tradizionale all’aperto in Meeting House Square. Un importante céili (evento danzante) a Stephen’s Green il 15  stuzzicherà l’appetito per il Céilì House Live al National Concert Hall del 16, dove si esibirà il meglio dei talenti tradizionali. A seguire il leggendario gruppo tradizionale Stockton’s Wing in concerto il 17.

Nel caso tutte le danze e sfilate vi avessero fatto venire voglia di “affogare il trifoglio”, dirigetevi all’Irish Craft Beer Village presso il George’s Dock. La riunione irlandese combacia con il programma  ”I love my city” che offre eventi poliedrici in alcuni dei più prestigiosi spazi culturali di Dublino. Molti sono gratuiti anche se si raccomanda la prenotazione online.

E’ un Gathering di mostre, proiezioni di cortometraggi, spettacoli dal vivo: un fiorire della creatività, che è una delle maggiori esportazioni dell’Irlanda dopo la sua gente.

La vita di Patrizio nel paesaggio
Tra tutte le celebrazioni, trifogli e parate è facile dimenticare che San Patrizio è veramente esistito. Nell’Irlanda del Nord si possono facilmente ripercorrere i suoi passi.

Nonostante fosse nato in Britannia da una ricca famiglia romana, Patrizio è  sinonimo della terra che lo ha adottato dopo che fu rapito e portato in Irlanda. Fu costretto a prendersi cura del bestiame sulle solitarie pendici di Slemish Mountain vicino ai Glens of Antrim, la sua vita privilegiata spezzata a 16 anni.

Dopo 6 anni, Patrizio fuggì, abbracciando la fede che sarebbe durata per sempre e facendo il voto di tornare a convertire gli irlandesi. Per commemorarlo, ogni anno a migliaia partecipano alla Slemish Patrick’s Day Walk, salendo lungo il versante della Contea di Antrim, fermandosi dove lui sostò e osservando il luogo della sua schiavitù.

Nel frattempo, il St Patrick’s Trail, un’odissea spirituale di quasi 150 km da percorrere in auto attraverso il sereno paesaggio collinare delle contee di Down e Armagh, fa rivivere i punti salienti della vita e delle opere del santo del V secolo.

Il percorso inizia a Bangor, un tempo uno dei principali centri protocristiani. Da qui, i successori di Patrizio si imbarcarono per riaccendere la fede in Europa. Il North Down Museum espone importanti manoscritti e reperti di quel periodo, mentre la Bangor Abbey del VI secolo fu una delle più importanti scuole per 3000 monaci.

Questa strada lungo le rive dello Strangford Lough si addentra nel cuore del paese di Patrizio. Fermatevi nella storica Greyabbey per setacciare i suoi negozi d’antiquariato e i giardini di erbe medievali. La breve traversata in traghetto da Portaferry a Strangford è memorabile, non solo perché Patrizio, ormai divenuto vescovo, navigò attraverso questo canale tornando dalla Francia.

Saul, il sito della prima chiesa d’Irlanda, si ritiene sorgesse nei pressi del suo luogo di sbarco.  Nei dintorni i santi pozzi a Struell sono i primi di molti altri sparsi nel paese, ma sono anche il luogo in cui, a quanto si dice, il robusto sant’uomo cantò salmi tutta la notte. La gente del posto sostiene che i pozzi abbiano poteri curativi.

San Patrizio ricevette l’estrema unzione dove ora si trovano le rovine della chiesa di St Tassach’s. Un blocco di granito segna la sua presunta tomba nel nobile cimitero della Down Cathedral di Downpatrick. Potete seguire la vita e le opere del santo attraverso le sue stesse parole, grazie a un video interattivo da provare al St Patrick’s Centre di Downpatrick.

La vecchia prigione georgiana, trasformata nel Down County Museum, custodisce un’eccezionale raccolta di croci in pietra incisa, oggetti artistici e reperti associati al Santo. Downpatrick celebra ogni anno il suo patronimico con un festival culturale di una settimana e  con un’ enorme parata.

Armagh
Il percorso scenografico termina ad Armagh, il centro ecclesiastico d’Irlanda per 1500 anni. Dopo aver attraversato l’Irlanda, Patrizio fondò in questo punto strategico la sua capitale della Cristianità, a breve distanza da Navan Fort, base dei Re di Ulster e della loro cultura druidica.

Oggi l’elegante città georgiana è la sede degli arcivescovi Primati d’Irlanda, e le cattedrali gemelle, una cattolica e l´altra protestante, dedicate entrambe a Patrizio, offrono una visione magnifica.

Armagh attende pellegrini e turisti in quantità per il suo Festival 2013 della durata di 10 giorni. I festeggiamenti partono in grande stile venerdì 8 marzo,  quando sensazioni pure, ovvero i The Priests, saranno  in concerto nella Cattedrale cattolica di St Patrick. Il trio nord-irlandese ha meravigliato le platee di tutto il mondo con le sue armonie tenorili.

Segue un altro percorso musicale, con più di 10 concerti nei pub dal 14 al 18 marzo. Sabato 16 ci sarà ancora più musica con un festival che per una giornata intera porterà in strada artisti e danzatori irlandesi.

Il Gran Giorno prevede un’enorme parata seguita da una notte di musiche tradizionali. Rimanete fino a lunedì e sarete ripagati con un ultimo speciale evento culturale: The Ulster Orchestra in concerto nella meravigliosa atmosfera della Cattedrale cattolica di St Patrick.

Ci saranno molti altri eventi. Può esserci però tempo per visitare l’Armagh County Museum, uno scrigno di tesori che sottolineano il ruolo da protagonista che la città ha svolto nella vita regale e religiosa dell’Irlanda,  e per acquistare straordinari oggetti d’artigianato locale e altre meraviglie alle mostre presso il St Patrick’s Trian.

Una grande festa di famiglia
Questo, per la vasta comunità irlandese nell´isola e nel mondo, rappresenta un grande, meraviglioso, raduno familiare. E non vi sarà difficile entrare nello spirito della festa per sentirvi anche voi parte di una grande famiglia,  in occasione delle celebrazioni per San Patrizio, organizzate praticamente in ogni angolo, anche il più remoto, dell´isola.

Viaggiate ovunque in Irlanda e troverete spettacolari eventi culturali e divertimento. Tutte le città più importanti – Cork, Galway, Belfast, Waterford, Limerick, Sligo, Kilkenny – sono in totale “modalità festival-inserita”.

Così come avviene in altre città e villaggi. Per esempio, nella Contea di Clare, Ennis si è unita con Phoenix, Arizona,  per una settimana di festeggiamenti ed escursioni in scenari spettacolari, incluse le Cliffs of Moher, per celebrare i 25 anni di gemellaggio.

A Galway, a marzo, la festa di Moycullen promette un benvenuto ufficiale ai visitatori che vengono da lontano e uno speciale carro da parata del  Gathering 2013 su cui salire. Kiltimagh, nella vicina Mayo, dedica un’intera settimana al vestire in verde.

Glenbeigh, nel magnifico Ring di Kerry, sta programmando una corsa divertente e tantissima musica. Un po´ più a nord, la Maratona Internazionale di Tralee è un gran bel modo per rendere omaggio al tenace santo. Oppure scegliete la corsa di 10 km TriAthlone.

Sperimentate l’Irlanda dei vecchi tempi, quando durante i tre giorni del Bantry Fado Festival la tv e la corrente elettrica sono banditi e dominano i passatempi tradizionali, inclusi i racconti di storie, musica e teatro. Percussionisti dal vivo e mangiafuoco rivitalizzeranno le strade buie.

Anche nel West Cork, l’intera penisola di Beara sta preparando un corteo di fantasiosi carri da parata realizzati dalla comunità e un intrattenimento condotto dal suono di una cornamusa. In più, musica dal vivo e spettacoli di danze spettacolari quanto il paesaggio.

Raddoppiate il divertimento a Kinsale, un porto peschereccio nella contea di Cork, famoso per le sue stradine tortuose e per la cucina gourmet, con una parata di giorno, seguita da una versione marittima serale nelle vie del porto.

E’ un programma completo dalla A alla Z: musica, spettacoli di strada e sport, tutto dedicato a  San Patrizio e molti con un tema legato al Gathering 2013.

Il giorno di San Patrizio dà la possibilità, unica e meravigliosa, agli irlandesi di tutto il mondo di celebrare le proprie radici irlandesi. E a tutti gli altri di festeggiare l´evento in grande allegria! Il 2013 è l’anno per farlo nell’Isola di Smeraldo.