Categorie: Idee per Viaggiare

L’inverno in Portogallo e non solo….

L’inverno in Portogallo è una stagione molto gradevole, con sole frequente su tutto il paese e temperature che raramente scendono al di sotto dei  10ºC. Con una media di più di 300 giorni di sole all’anno, qui l’Inverno spesso sembra più primavera e gli occhiali da sole fanno sempre comodo. Alcuni luoghi in questa stagione hanno un fascino speciale e troverai sempre molte attività da fare.

 

Lisbona e Porto: due città, due fiumi
Lisbona, una città piena di luce bagnata dal fiume Tago e vicina al mare, oppure Porto, che condivide il nome con il famoso vino, prodotto sulle colline dell’altro fiume, il Douro.

A Lisbona, la capitale del Portogallo, inizia la visita dalla Baixa Pombalina, nel cuore della città, delimitata dalla grandiosa Praça do Comércio che si apre sul fiume. Potrai goderti il panorama dal Castelo de São Jorge, dall’Elevador de Santa Justa o da altri “miradouros” (belvedere) come quello di São Pedro de Alcântara e di Graça. Avventurati in “elétrico” (tram) tra i quartieri tipici dell’Alfama e Mouraria e lasciati sorprendere dalle prospettive sui caseggiati e sul Tago, che si scoprono a ogni angolo, e magari anche dalla melodia del fado.

Tra le esperienze da non perdere suggeriamo una visita a Belém, dove potrai assaggiare i famosi “pasteis de nata” (deliziose paste alla crema) e visitare il Mosteiro dos Jerónimos e la Torre di Belém, che come il fado sono patrimonio dell’umanità. Visita anche il Museu dos Coches (Museo delle Carrozze) e il Centro Cultural de Belém, e dall’altra parte della città il Parque das Nações, un bell’esempio di modernità con piazze, giardini e uno dei maggiori acquari d’Europa, l’Oceanário de Lisboa. E se cerchi il divertimento notturno, potrai scegliere tra i locali lungo il fiume o nel Bairro Alto.

Lisbona è anche un’ottima città per fare acquisti. I migliori negozi si trovano tra l’Avenida da Liberdade e lo Chiado, nel quartiere di Príncipe Real o nei centri commerciali. Ma da questo punto di vista la città di Porto è una grande rivale: dalla Baixa, che culmina nella Rua de Santa Catarina, alla Rua dos Clérigos, o all’asse Boavista-Foz-Avis, dove si trovano i negozi più esclusivi e le migliori marche. Nei dintorni, Gaia e Matosinhos completano questa offerta e varietà.

Situata nella più antica regione del Portogallo, la città di Porto possiede anche un enorme patrimonio artistico; ricordiamo che il suo centro storico è stato classificato patrimonio mondiale dall’UNESCO. Scoprilo visitando i momunenti in granito dall’aspetto austero e imponente, come la Sé cattedrale, la Torre dos Clérigos, il Palácio da Bolsa e l’Igreja de São Francisco, che all’interno custodisce una ricchezza straordinaria. Potrai inoltre passeggiare nell’autentica Ribeira, costeggiando il Douro. Da qui partono le crociere fluviali che ti permetteranno di scoprire la città da un altro punto di vista. Prova questa esperienza a bordo di un “barco rabelo”, la tipica imbarcazione, in altri tempi utilizzata per trasportare le botti di vino dai vigneti sulle colline che circondano il fiume fino alle “Caves” (cantine) di Vila Nova de Gaia, una tappa obbligatoria per degustare questa eccezionale bevanda.

Vieni a conoscere anche gli edifici dell’architettura moderna come la Fundação Serralves e la Casa da Música, che offrono un programma culturale molto interessante. E per i tuoi momenti di puro relax, non c’è niente di meglio di un giro in “elétrico” (tram) fino alla Foz, oppure di un tramonto da una terrazza con vista sul fiume o sul mare.

 

Madeira è una destinazione turistica piena di vita con un calendario ricco di spettacoli, feste e mostre
Questo arcipelago, noto per il clima mite da primavera eterna e la natura lussureggiante, non è solo un magnifico luogo per il relax. A Madeira, si può usufruire di una vasta offerta di cultura, sport e di feste popolari, da gennaio a dicembre, e non mancano occasioni per divertirsi e apprezzare tutto quello che le isole offrono. Gli eventi con grande partecipazione popolare, che sono di per sé un buon motivo per visitare l’arcipelago, renderanno indimenticabili le vostre vacanze.

Segnaliamo innanzi tutto le feste del Carnevale. Durante cinque giorni, le vie di Funchal, ornate di luminarie, sono invase dalla musica delle bande filarmoniche e dai cortei carnevaleschi che portano il buonumore nel centro della città. Sarà impossibile non lasciarsi coinvolgere e sfilare per le vie assieme alla gente del posto.

La primavera a Madeira gode degli onori di regina e viene incoronata nella Festa da Flor, che si svolge ogni anno a Funchal dopo la Pasqua. Decine di carri allegorici, ornati di fiori tipici dell’isola, effondono nell’aria profumi soavi – mentre percorrono le vie della città in un grande corteo.

In giugno, con il Festival do Atlântico, eventi musicali e culturali trasformano la capitale dell’arcipelago in un enorme palco. Ogni sabato sera ci sono concerti, accompagnati da splendidi fuochi d’artificio che si fondono armoniosamente con la musica e offrono momenti unici di allegria.

All’inizio di settembre, quando comincia la vendemmia, si svolge la Festa do Vinho da Madeira. La festa ricrea usi e costumi degli antichi abitanti che risalgono al tempo dei primi insediamenti nell’isola. Mentre nel centro di Funchal hanno luogo vari spettacoli allegorici di luci, suoni e folklore che alludono al vino e alla vendemmia, nella località di Estreito de Câmara de Lobos, la festa comincia con la vendemmia. La raccolta dell’uva, il corteo dei vendemmiatori, la pigiatura e tutto il rituale tradizionale vengono vissuti con entusiasmo da coloro che assistono e che sono invitati a partecipare attivamente.

Sempre nel mese di settembre, Vila Baleira, nell’isola di Porto Santo, dedica una settimana al navigatore Cristoforo Colombo che in quel luogo trascorse alcuni anni della sua vita. Il Festival de Colombo vuole ricordare la vita del navigatore nell’arcipelago di Madeira e anche l’epopea del periodo delle Scoperte. Musica, mostre, spettacoli di strada, e la ricreazione di ambienti dell’epoca, in particolare lo sbarco di Colombo e del suo equipaggio nel molo della città, caratterizzano questa settimana “storica”.

In ottobre, Madeira promuove il Festival da Natureza che celebra il meglio della natura. Sia nel mare sia in terra sono molteplici le attività, di vario genere e adatte a tutte le età, che si possono fare. Nella festa trovano spazio lo sport, l’etnografia e la cultura dell’isola.

Alla fine dell’anno i festeggiamenti raggiungono il culmine con quella che è un vero emblema di Madeira, la Festa di Capodanno. La tradizione cristiana del Natale si unisce alle manifestazioni di allegria per l’arrivo del nuovo anno con un ricco programma che si estende lungo tutto il mese di dicembre e si prolunga sino all’epifania: un’isola in festa, negli hotel, nei ristoranti, nei bar e nelle strade. Per segnalare l’inizio dell’anno, gli spettacolari fuochi d’artificio illuminano il cielo di Funchal per circa dieci minuti, una vera e propria alba che saluta l’arrivo del nuovo anno.

Dopo una giornata in pieno, nulla di meglio che rilassarsi nella notte di Madeira. Il famoso vino Madeira e le bevande tipiche come la “Poncha “, sono un buon modo per iniziare la serata. Si può poi tentare la sorte al Casinò, che oltre alle sale da gioco, dispone di una discoteca con spettacoli musicali dal vivo.

Anche nell’isola di Porto Santo ci sono vari locali per trascorrere una bella serata ed entrare nella notte che si conclude solo all’alba nella zona ludica di Penedo do Sono.

Con tante opportunità e con ottimi motivi per approfittare in pieno del tempo libero, le vacanze nelle isole di Madeira e di Porto Santo saranno di sicuro indimenticabili e movimentate!


Carnevale a Madeira
Il Carnevale parte ufficialmente il venerdì che precede la settimana di Carnevale e termina solo il Martedì grasso, contagiando tutta l’isola con un intenso e vivo entusiasmo.

Il Carnevale a Madeira è una delle feste più sentite e animate della regione. Funchal si sveglia il venerdì mattina al suono di bande filarmoniche e marce carnevalesche, che mettono di buon umore tutto il centro cittadino, proseguendo fino a notte con spettacoli nella Piazza do Município che durano per cinque giorni consecutivi.

Nella serata di sabato, è il turno della grande sfilata allegorica. Dopo un giro per la città, il corteo si riunisce nella Piazza do Município che, in un ambiente magico di suoni e fantasia, si anima con le danze.

Martedì grasso è il giorno in cui Funchal esplode di buon umore. Nel pomeriggio, dei pagliacci irriverenti, provenienti da ogni angolo della città, sfilano davanti a una moltitudine di persone che si lascia contagiare dall’atmosfera di caricatura – è il “corteo pasticcione”. Durante questi giorni, le vie di Funchal sono decorate da motivi luminosi e inondate dalla musica tipica del periodo carnevalesco.

Il Portogallo brilla anche in cucina:  sono 26 le stelle Michelin
Nella guida 2017 +7 nuovi stellati e 5 due stelle

30 novembre 2016 – Il Portogallo continua a ottenere riconoscimenti: dallo sport a eventi tecnologici come il Web Summit, passando per ambìti premi che lo inseriscono tra le destinazioni predilette dei viaggiatori.  Un paese che brilla anche in cucina: sono infatti 26 le stelle Michelin dei 21 ristoranti selezionati contro le 12 stelle dei dieci ristoranti del 2015, aggiungendo 7 nuovi stellati e arrivando a 5 due stelle. Le nuove stelle sono state assegnate alla cucina portoghese lo scorso 23 novembre in occasione della cerimonia di lancio della Guida Michelin Spagna e Portogallo tenutasi a Girona, in Spagna.
Nel 2016 al Portogallo era stata assegnata solo una nuova stella, mentre nella guida 2017 i nuovi ristoranti stellati lusitani sono: Alma, di Henrique Sá Pessoa (Lisbona); Antiqvvm, di Vítor Matos (Porto); Casa di Tè Boa Nova, di Rui Paula (Leça da Palmeira); Loco, di Alexandre Silva (Lisbona); Lab da Sergi Arola (Sintra); L’And, di Miguel Laffan (Montemor-o-Novo) e infine William, di Luis Pestana (Funchal). Hanno guadagnato la seconda stella: The Yeatman, di Ricardo Costa (Porto), che diventa il secondo cuoco portoghese a raccogliere due stelle, e il Gallo d’Oro, di Benoit Sinthon (Funchal).

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