ferroviedimenticateDomenica 8 Marzo si celebra l’ottava Giornata delle Ferrovie Dimenticate organizzata dalla Confederazione Mobilità Dolce (Co.Mo.Do.) che ha fra i suoi obiettivi il recupero delle infrastrutture territoriali dismesse (ferrovie, strade arginali, percorsi storici); la compatibilità e l’integrazione fra diversi utenti; la separazione dalla rete stradale ordinaria, o in certi casi la protezione della mobilità dolce sulle strade promiscue con i mezzi motorizzati a bassa intensità di traffico; l’integrazione con il sistema dei trasporti pubblici locali e con la rete dell’ospitalità diffusa. 

Per l’occasione sono state programmate iniziative in tutta Italia da parte di molte associazioni che aderiscono al progetto che intende sensibilizzare le istituzioni al recupero di oltre 6400 km di ferrovie dismesse: l’elenco, in continuo aggiornamento, è disponibile sul sito ferroviedimenticate.it 

 

E’ in programma un evento anticipatorio della Giornata delle Ferrovie Dimenticate: la Terza Maratona di Turismo ferroviario che si svolgerà dal 2 al 4 marzo. Un viaggio-reportage per documentare lo stato e le potenzialità di alcune di queste piccole ferrovie su un itinerario da Rimini a Lecce.

Un viaggio all’insegna della lentezza, come provocazione o come stile di vita per promuovere il treno come strumento di turismo per il tempo libero, a “bassa velocità”.

Programma:
lunedì 2 marzo
Partenza da Rimini (9.10) – Arrivo ad Ancona (10.18) con IC.
603. Ad Ancona alle ore 10.30 presso la SEF Stamura (g.c), Mole Vanvitelliana vi sara` un Incontro/dibattito dal titolo “Le Marche che noi vogliamo”: Potenziare il trasporto pubblico su ferro Civitanova-Macerata-Fabriano-Pergola come gia` fatto per la Ascoli-Porto d’Ascoli, verificare la sostenibilita` econo- mica di altri progetti sostenuti dai territori come ad esempio la Fano-Urbino, la Porto S. Giorgio-Fermo-Amandola e la “ferrovia dei due mari” di Ascoli Piceno. Parteciperanno i rap- presentanti delle Istituzioni Pubbliche, delle Amministrazioni Locali, delle Associazioni Ambientaliste e Culturali, delle Associazioni e Comitati pro ferrovie, dell’AIPAI, del FAI Delegazione di Ancona. Per Co.Mo.Do. sarà presente il Presidente Arch. Bottini, il Presidente Onorario Donati e i Consiglieri Ferrari e Cinquini.
Ripartenza per Pescara dalla stazione di Ancona alle 13.40 con arrivo alle 15.50 con Regionale 12051.
A Pescara incontro con la delegazione Legambiente Abruzzo presso la “Sala Green Station”, la prima in Abruzzo per rilanciare la sostenibilita` e lo sviluppo del terri- torio per valorizzare, all’interno della citta` di Pescara, la Stazione centrale che viene percepita come spazio fisico per offrire ai cittadini servizi e opportunita` di incontro, per proporre nuovi modelli di sviluppo del proprio territorio per renderlo piu` sostenibile, sano e attraente e per contrastare i fenomeni di emarginazione sociale dei soggetti piu` deboli e di favorire i processi di inclusione sociale e di accoglienza. Sono questi i principi alla base dell’intesa sottoscritta da Legambiente, Ferrovie dello Stato Italiane e Rete Ferroviaria Italiana per il recupero delle stazioni impresenziate in diversi territori in Italia e che propongono progetti che abbiano finalita` sociali d’interesse collettivo per la salvaguardia ambientale, per realizzare attivita` di protezione civile, per promuovere turismo educativo, naturalistico, storico e culturale, per la riscoperta culturale e per far crescere l’importanza di alcuni valori che i nostri territori conservano.
Alle ore 19.00 presso il giardino dell’Aurum di Pescara aperitivo- incontro con la delegazione di Italia Nostra Abruzzo, con i rappresentanti dell’Archivio di Stato della Provincia di Pescara, e i rappresentanti della Fondazione Universita` Gabriele d’Annunzio, del Forum provinciale Salviamo il Paesaggio, dell’Aipai Abruzzo.

martedì 3 marzo
Partenza da Pescara (8.12) alla volta della stazione di Lanciano (8.49) con Treno della Sangritana.
Arrivo a Lanciano alle ore 8,49. Si fara` visita al Centro Storico della Citta` (Cattedrale, vista del porto, vista e/o visita dei “trabucchi”, visita del Castello Svevo). A seguire partenza per Larino passando per l’agro di Campomarino per visionare un tratto della linea ferroviaria Termoli-Campobasso-Benevento (Terza ferroviaria d’Italia, tutt’ora interessata da lavori di ristrutturazione nel tratto Termoli-Larino). Ripartenza per raggiungere la Stazione Ferroviaria di Termoli, dalla quale la Delegazione della 3° Maratona Ferroviaria salira` sul treno Freccia Bianca delle ore 15,33 per raggiungere la Puglia con destinazione Lecce. Nel transito del Freccia Bianca 9807 a Foggia alle ore 16.17 saliranno nuovi testimonial pugliesi della Maratona. Arrivo in stazione a Lecce alle ore 18.47 e accoglienza dei partecipanti alla Maratona di Turismo Ferroviario.
Alle h 19.00 presso il Museo Ferroviario della Puglia, Tavola Rotonda dal titolo “Il Ruolo dei Treni Storici nella Mobilita` Dolce”. Il resto della comitiva che dormira` a Lecce si trasferira` a Gallipoli la mattina successiva con treno ordinario Ferrovie Sud est in partenza da Lecce alle 07.58.

mercoledì 4 marzo
h 9.15 – Ritrovo dei partecipanti alla Maratona presso la stazione centrale di Gallipoli con autorita` locali e organi di stampa.
h 9.45 – Partenza del Treno Storico Salento Express dalla stazione centrale di Gallipoli verso la fermata di Gallipoli Porto.
h 10.00 – Banchina della fermata ferroviaria di Gallipoli Porto. Conferenza Stampa di chiusura della Terza Maratona di Turismo Ferroviario riguardante un’ipotesi di rilancio in chiave turistica del tronco ferroviario di Gallipoli Porto, attualmente sospeso al traffico ordinario e a rischio di dismissione a causa di un progetto comunale volto ad aumentare il traffico veicolare sul Lungomare Marconi.
h 11.00 – Trasferimento da Gallipoli a Tuglie con autovetture.
h 11.15 – Arrivo a Tuglie presso il Museo della Civilta` Contadina, sede dell’unica fermata in Italia ad uso esclusivo di un polo museale.
h 12.35 – Partenza dalla fermata del Museo della Civilta` Contadina con il treno ordinario delle Ferrovie Sud est diretto a Lecce.
h 13.35 – Arrivo a Lecce.
h 14.13 – Ripartenza da Lecce con il Frecciabianca 9830.