Ogni anno come di consuetudine diverse città italiane da nord a sud allestiscono i caratteristici e richiesti mercatini di Natale, un insieme di bancarelle ricche di ninnoli a tema dove è possibile trovare regali e addobbi. I mercatini rappresentano il punto di inizio delle feste natalizie, è come se dessero il via ai festeggiamenti. Passeggiare per i mercatini significa immergersi nel Natale, circondarsi dai colori classici del periodo, il bianco della neve e il rosso della festa

I mercatini Natalizi sono una delle tradizioni più romantiche e suggestive di molte zone in Italia. Verso la fine di novembre di ogni anno, molte vie e piazze del centro si decorano per accogliere migliaia di turisti con bancarelle che offrono prodotti tipici, specialità culinarie e tanti oggetti artigianali lavorati a mano.

Elenco e guida ai mercatini natalizzi in Italia

Mercatino di Natale di Trento (Trentino Alto Adige)
Città tipicamente mitteleuropea, punto d’incontro delle culture italiana e tedesca, Trento viene spesso definita come “la prima città italiana dopo il Brennero”. Proprio per questo motivo ha assorbito nei secoli tradizioni di entrambe le culture, la più importante e conosciuta delle quali è sicuramente il “Christkindlmarkt”, le cui origini in Germania risalgono addirittura al secolo XIV con i cosiddetti “Mercatini di San Nicola”, meglio conosciuto come Santa Klaus, e che inizialmente erano l’unica occasione dell’anno per acquistare gli addobbi natalizi.
I bambini trentini, soprattutto nelle valli limitrofe alla città di Trento, solevano infatti festeggiare anche San Nicola, oltre a Gesù Bambino e Santa Lucia. Le prime edizioni del “Mercatino di Natale” di Trento, quindi, iniziavano proprio il 6 dicembre e negli anni hanno acquistato sempre maggior importanza e significato, diventando il luogo dove trovare i regali più belli e singolari, di qualità artigianale, per tutta la famiglia.

Mercatino di Natale di Bolzano (Trentino Alto Adige)
Per l’appuntamento più atteso dell’anno Bolzano, da sempre punto di incontro della cultura mediterranea e mitteleuropea, si trasforma e si veste dei suoni e dei colori del Natale: centinaia di luci illuminano le vie del centro storico e nel sottofondo si odono le tradizionali melodie dell’Avvento.
Il Mercatino di Natale di Bolzano, dal 25 novembre al 23 dicembre, in Piazza Walter contiene le caratteristiche casette in legno del “Christkindlmarkt”; circa un centinaio di espositori propongono caratteristici addobbi in legno, vetro e ceramica, moltissime idee regalo all’insegna della più tipica tradizione artigianale, insieme alle specialità gastronomiche con gustosissimi dolci natalizi come il celebre “Zelten” di Bolzano.
Partecipare al Mercatino di Natale di Bolzano vuol dire tuffarsi nella magica tradizione dell’ Avvento alpino. Un’atmosfera suggestiva regna nel “Bosco Incantato” di Palais Campofranco poco distante dal Mercatino. Sarà inoltre possibile capire cosa si nasconde dietro le finestre del calendario dell’ Avvento dell’edificio Max Valier (sede Alto Adige Marketing).
Bolzano ripropone il tradizionale appuntamento d’avvento con i profumi del vin brulè e della pasticceria natalizia che si mischiano ai suoni della musica in un concerto unico.

Ricco il programma di animazione nei weekend in Piazza Walther e nelle Chiese del capoluogo: suonatori di corno, musiche tradizionali, bande musicali, cantastorie e narratori di fiabe.
Protagonista è la Stella di Bolzano, ripresa anche nel nuovo luogo appositamente studiato per l’occasione. A Bolzano è possibile anche visitare il Thun Universum con possibilità di acquistare i pregiati e fantasiosi articoli Thun e vivere la sensazione di volare sulle montagne grazie a maxischermi.

Mercatini di Natale in Piemonte
Anche a Torino, da qualche anno a questa parte, i Mercatini di Natale animeranno tutto il periodo delle festività Natalizie. Per i turisti sarà quindi l’occasione per tuffarsi nel colorato mondo delle creazioni artigianali, alla ricerca idee-regalo o solamente per curiosare tra le varie bancarelle immerse nella caratteristica atmosfera delle festività che Torino può creare.
Dal 2 dicembre al 23 dicembre, il Natale, è protagonista all’antico Borgo degli stracci di Torino un’area di 150mila mq, oggi sede di vari negozi d’antiquariato, bar, ristoranti ed antiche trattorie piemontesi. Contribuiscono a rendere più suggestivo il paesaggio, 50 chalets in piazza Borgo Dora e un centinaio di bancarelle all’interno del Cortile del Maglio e una esposizione di Presepi curata dal Gruppo amici del Presepe di Moncrivello.
Lungo le vie di Borgo Dora ci saranno, banchetti tematici: dal vintage, agli oggetti creativi; dai capi di moda antichi, agli oggetti d’arte; e poi, strumenti musicali e dischi in vinile introvabili, utensili strani, complementi di arredo di un tempo e prelibatezze alimentari. propongono articoli particolarmente natalizi come addobbi per l’albero di natale per i giorni di festa, presepi, composizioni floreali, sculture in argilla, oggetti per la casa in ceramica, vetro e legno, ricami su stoffa, maglioni provenienti dai paesi nordici e cappelli di feltro, manufatti in cera come le immancabili candele e i vasi.

I golosi potranno degustare e acquistare i prodotti tipici del Piemonte, della Basilicata , della Calabria, della Liguria e della Sardegna come i formaggi D.O.P., miele, cioccolato, vini, dolci artigianali e funghi. Per i più golosi all’interno dei giardini è allestita un’area, dedicata ai dolciumi, dove è possibile assaggiare: dolci tipici, fonduta di cioccolato, vin brulè, zabaglione, tisane, ciambelle, bomboloni, crepes dolci e salate, agnolotti tipici piemontesi e brasato al barolo, gnocchi al Castelmagno e la bagna cauda.
Tutti i fine settimana di dicembre il “Borgo di Natale” si arricchisce con lo storico mercato delle pulci del Balon, tra i più caratteristici d’Italia, mentre la prima domenica di dicembre c’è il tradizionale Gran Balon: mercatino dell’antiquariato e dell’usato.

A Borgo Dora per tutto il mese le botteghe antiquarie resteranno aperte con le loro offerte natalizie e nei numerosi locali del Borgo ove è possibile prendere il tradizionale aperitivo torinese, cenare o tirar tardi la notte sorseggiando un long drink.Per i bambini: nella casetta di via Borgo Dora angolo via Andreis, Babbo Natale e il suo Elfo tutti i venerdì, sabati e domeniche, raccontano ai fiabe e leggende della Natività e, nel contempo, raccolgono le letterine dei desideri dei bambini.
nel Cortile del Maglio, nell’area riscaldata e protetta è allestito un vero e proprio “spazio bimbi” colmo di giocattoli e gestito da animatori
Altri mercatini piemontesi vengono organizzati da Susa , a Bosconero ad Alba, da Caselette a Casale Monferrato ad Asti e Sordevolo.

In Lombardia a Torbole, sul Lago di Garda, caratteristico è il mercatino di Santa Lucia che si svolge alla vigilia della festa del 12 dicembre. Poi Milano, Varzi, Sarnico, Livigno, sono molte località lombarde dove si possono trovare i Mercatini di Natale.

In Veneto, la tradizione si rinnova ogni anno a Belluno fino alla fine del mese di dicembre, a Verona nel periodo di Santa Lucia, a Cortina d’Ampezzo, a Bassano del Grappa a Bussolengo, e ad Este, nel padovano.

In Emilia Romagna, per l’intero periodo natalizio i Mercatini sono presenti a Bologna e a Cervia.
A Lucca la Fiera di San Michele apre le festività, nello splendido capoluogo toscano, il giorno dell’ Immacolata Concezione con Mercatini che restano aperti fino alla vigilia di Natale. A Firenze, invece, il tradizionale mercato di Natale si svolge dal 23 dicembre fino all’ Epifania. Anche nelle città di Pisa, Carrara, Palazzuolo sul Senio e Torrita di Siena, sono presenti in questo periodo dell’anno molti mercatini dove è possibile trovare originale mercanzia.

In Abruzzo, nel centro storico del comune di Teramo, il mercatino di Natale è presente fino alla fine dell’anno, mentre ad Ancona, nelle Marche, solamente fino alla Vigilia di Natale.

Nella capitale Roma, invece, da fine novembre fino alla Befana, a Piazza Navona è presente il tradizionale Mercatino di Natale di Roma ricco di stand che espongono leccornie di ogni tipo. Anche a Roma, da qualche anno a questa parte, i Mercatini di Natale animeranno tutto il periodo delle festività Natalizie. Per i turisti sarà quindi l’occasione per tuffarsi nel colorato mondo delle creazioni artigianali, alla ricerca idee-regalo o solamente per curiosare tra le varie bancarelle immerse nella caratteristica atmosfera delle festività che Roma può creare.
E come ogni anno a farla da padroni nella tradizione capitolina sono i mercatini di Natale, primo su tutti quello in piazza Navona che allestito a partire dai primissimi di dicembre, sarà smantellato soltanto dopo l’Epifania, regalando ad uno dei luoghi più affascinanti del centro storico un’atmosfera di calore e gioiosità che difficilmente si respira in tutti gli altri mesi.

E’ un appuntamento che si ripete ormai da quasi cento anni, per la gioia di bambini ed adulti, dove tra gli antichi palazzi e la splendida fontana si snodano numerose bancarelle con giocattoli, regali, dolci, luci colorate e musica, e i numerosi artisti di strada presenti tutto l’anno.

Nella piazza ma anche in via dei Coronari in via dell’Orso e a Sant’Eustachio, hanno inoltre luogo concerti di mandolino, gospel, musica etnica, e sono allestite una mostra del giocattolo ed una dei presepi più antichi della nostra tradizione, mentre un mestrello avrà il compito di raccontare gli aneddoti più misteriosi e sconosciuti del nostro centro storico.

La tradizione vuole inoltre che la visita al mercato di piazza Navona debba essere necessariamente accompagnata dall’acquisto delle decorazioni per l’albero affinché questo porti fortuna e prosperità per l’anno che verrà. Tutto ciò in attesa poi dell’arrivo della Befana che aspetta in piazza i più piccoli per donare loro zucchero o carbone.

Altra sede di un caratteristico mercatino di natale è piazza Re di Roma dove dai primi di dicembre sino alla vigilia bancarelle colme di doni e dolci aspettano i cittadini per gli ultimi acquisti, ricalcando la tradizione dei mercati dell’Avvento del Nord Europa, ed in particolare di quelli di Hidelberg con cui la piazza fu gemellata proprio nel Natale di 2 anni fa.
in una delle più grandi piazze di Roma, si ricreerà lo scenario incantato e l’atmosfera magica del Natale soprattutto quando, sul far della sera, le luci leggermente soffuse illumineranno i vari stand.

Una ricorrenza dove si avrà modo di trovare un’idea-regalo originale e degustare prodotti tipici di alcune regioni italiane. Si potrà passeggiare tra i numerosi stand e fermarsi ad assaporare un ottimo bicchiere di vin brulé, magari accompagnato da deliziose caldarroste, oppure una fumante tazza di cioccolata calda. Musica, dolci e profumi tradizionali riporteranno gli adulti alla loro infanzia e i bambini in un mondo di sorprese e felicità.

Saranno presenti oltre centocinquanta espositori e grande sarà la varietà dei prodotti esposti (enogastronomia, artigianato, bigiotteria, antiquariato, moda, etc…). Parteciperanno alla manifestazione anche le Cooperative Onlus e le Associazione di volontariato, al fine di promuovere le loro attività, vendere i loro prodotti per autofinanziamento e per sovvenzionare vari progetti di aiuto sia in Italia che all’Estero. A tal fine verrà creata sotto l’albero della “Bontà” una raccolta di pacchi-dono per aiutare i ceti sociali più deboli, in particolare anziani e bambini poveri. Inoltre, per la prima volta a Roma si è deciso di ritagliare un angolo del mercatino agli antichi mestieri, per invitare a pensare al valore di ogni mestiere, sorto dalla necessità di trasformare il grano in pane, l’uva in vino, la lana in panno, il latte in formaggio, il metallo ed il legno in attrezzi.

Ad allietare l’evento ci sarà anche un ricco programma di animazione per bambini e adulti. Alla manifestazione parteciperanno vari artisti che con la loro musica e le loro performances contribuiranno a farci pregustare l’arrivo della festa più attesa dell’anno.
Inoltre cantastorie, narratori di fiabe, clown coinvolgeranno il pubblico in un’atmosfera di magia. Non mancherà la tradizionale musica degli Zampognari.

Mercatino della solidarietà
Una parte dell’area del mercatino verrà concessa, gratuitamente, alle Associazioni di volontariato e alle Cooperative Onlus per promuovere le loro attività, vendere i loro prodotti per autofinanziamento e per sovvenzionare vari progetti di aiuto sia in Italia che all’Estero.

Albero della Bontà
Verrà creata sotto l’albero una raccolta di pacchi-dono per aiutare i ceti sociali più deboli, in particolare anziani e bambini poveri.

Coreografia generale
•Babbo Natale
•Un albero di Natale
•Animazione per bambini
•Musica dal vivo
•Teatro di strada (con cantastorie e narratori di fiabe)
•Caldarrostaio
•Zampognari

Attività d’intrattenimento
La visita al mercatino sarà animata da spettacoli di vario tipo; come la partecipazione di artisti locali emergenti che, oltre a farsi conoscere, con la loro musica contribuiranno a farci pregustare l’arrivo della festa più attesa dell’anno.Inoltre cantastorie, narratori di fiabe, clown coinvolgeranno il pubblico sia adulto sia dei bambini in un’atmosfera di magia. Non mancherà la tradizionale musica degli Zampognari.

In Campania, è Napoli la “capitale”, grazie ai classici Mercatini che pullulano in particolar modo nel centro storico. Tra le vie Di San Biagio dei Librai e di San Gregorio Armeno, è possibile trovare i più bei pupazzi per il presepe secondo la tradizione napoletana ormai antichissima. La bravura degli artigiani del luogo mischiata con la fantasia, prerogativa tutta napoletana, trova qui il giusto connubio.

In Puglia è Monopoli, comune nei pressi di Bari, a regalare agli appassionati uno dei Mercatini più interessanti nel borgo antico dei pescatori e nel centro storico mentre in Sicilia, è Siracusa la capitale siciliana dei mercatini ovè c’è tempo fino al 21 dicembre per effettuare gli acquisti.

Altre iniziative sono presenti lungo tutta la Penisola e quasi tutte, così come vuole la tradizione, terminano il giorno dell’ Epifania che ”tutte le feste porta via..”