La tradizione della scrittura sui muri del Piccolo Quartiere probabilmente è nata sul muro del giardino dell’attore Jan Werich, che abitava in Kampa e la gente si era abituata a scrivere sul muro del suo giardino vari messaggi. I muri screpolati in Kampa sono diventati dagli anni 60 il luogo dei figurativi happening di alcuni designer. Il muro più conosciuto del Piccolo Quartiere è senz’altro diventato il muro del giardino Maltézská zahrada in piazza Velkopřerovské náměstí, più tardi conosciuto come muro di John Lennon. Proprio in questo posto – alla meta di dicembre 1980 – qualcuno ha creato un luogo di ricordo in reazione alla fucilazione di John Lennon.

Il Muro di Lennon è un muro che si trova a Praga capitale della Repubblica Ceca. Originariamente esso era un semplice muro della città, ma improvvisamente a partire dagli anni 80 divenne un simbolo di pace e libertà per la popolazione, soprattutto i giovani che iniziarono a riempirlo con graffiti e disegni ispirati a John Lennon nonché con frasi tratte da canzoni dei Beatles. Il regime comunista allora al potere nel paese, ovviamente non gradiva la presenza del muro che era ben presto diventato un fondamentale punto di riferimento dal punto di vista politico e sociale per i giovani di Praga che continuavano a riempirlo di frasi e disegni ai quali ben presto fecero compagnia quelli dei giovani provenienti da ogni parte del mondo che venendo a Praga si sentivano quasi obbligati a far visita al muro che era nel frattempo diventato anche una ricercata meta turistica. Il muro deve il suo nome al fatto che dopo la sua morte, John Lennon divenne un eroe pacifista per i giovani cechi e presto un suo ritratto fu dipinto sul muro assieme a parole delle sue canzoni. Nel 1988 il regime comunista guidato da Gustav Husak tentò di screditare il significato del muro e dei suoi estimatori, dapprima definendo “Lennoniani” i seguaci del movimento pacifista ceco ritenuti violenti, alcolisti, psicopatici e “paladini del capitalismo”, nonché ridipingendolo numerose volte, provvedimento che si rivelò del tutto inutile poiché ogni volta che il muro veniva imbiancato, esso veniva prontamente ricoperto da nuove scritte e nuovi disegni.
Piano piano la voce è circolata e sono stati aggiunti altri testi presi dalla sue canzoni, messaggi di pace, poesie e graffiti politici e personali assortiti, facendo del luogo una sorta di “santuario” di John, che divenne anche una dichiarazione di protesta contro il regime comunista. Per un po’ le autorità locali ed i proprietari di ciò che è oggi conosciuto semplicemente come “John Lennon Wall“, continuavano a dipingere sui messaggi nel tentativo di coprirli, ma questi ostinatamente continuavano a riapparire. Alla fine, saggiamente, si è deciso di non intervenire, ma semplicemente di “let it be”.
Oggi il muro rappresenta un simbolo universalmente riconosciuto di pace, amore e fratellanza. Il muro è di proprietà dei Cavalieri di Malta che permettono tutt’oggi che esso sia dipinto e scritto e si trova in Velkopřevorské náměstí (piazza del Gran Priorato) nel quartiere di Mala Strana Città Piccola a Praga.