vacanze sulle dolomitiMalgrado per molti sia ancora la crisi economica e la drammatica situazione del mercato del lavoro a condizionare la scelta delle vacanze, sono quasi 5 milioni e 700 mila gli italiani che hanno programmato un viaggio nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2013. Lo rende noto uno studio pubblicato dell’Istituto nazionale ricerche turistiche (Isnart) che ha elaborato dati Unioncamere che evidenziano come l’11,2% degli italiani non rinuncera’ ad una vacanza, seppur breve, nel primo trimestre dell’anno.

 L’Isnart rileva che saranno oltre 6,5 milioni i soggiorni svolti dagli italiani, di cui quasi il 57% in Italia (quasi 3,7 milioni di vacanze) ed il 43% circa all’estero (2,8 milioni di vacanze).

Quasi il 50 per cento dei soggiorno programmati in Italia riguardano, com’e’ logico in questo periodo invernale, localita’ di montagna con il Trentino Alto Adige, la Valle d’Aosta ed il Piemonte che registrano il maggior numero di presenze.

A condizionare le scelte di chi decide di recarsi all’estero è l’offerta culturale delle città: oltre il 70% del flusso turistico si dirigera’ verso le grandi capitali europee in Francia, Gran Bretagna e Spagna.

Le localita’ sciistiche sono preferite dalle coppie con figli di mezza eta’ ed il budget previsto per un soggiorno ad alta quota e in media di 496 euro. Piu’ economica la scelta di visitare una capitale europee: il budget medio scende a 379 euro ed attira soprattutto giovani laureati, single o in coppia, e senza figli. Sono le donne (70% del totale dei viaggiatori) a prediligere in modo particolare i week end nelle citta’ d’arte europee.

Tutti i dati, e le relative tabelle, forniti dall’ Osservatorio nazionale del Turismo – Unioncamere sono disponibili sul sito dell’Isnart