In Austria, cuore verde d’Europa, valli, città e paesi si rinnovano ad ogni primavera, momento ideale per partire alla scoperta della destinazione. Quando l’aria si fa più mite e i tavolini dei caffè si trasferiscono all’aperto è un vero piacere passeggiare per le strade e le piazze di Salisburgo, all’ombra del castello-fortezza più grande dell’Europa centrale.

L’evento più importante della tarda primavera salisburghese è il Festival di Pentecoste (17 – 20 maggio), la cui conduzione è affidata per la seconda volta alla mezzosoprano Cecilia Bartoli. Costruito attorno al concetto di Sacrifice – OPFER – victim nelle sue diverse sfaccettature, dall’essere vittima al sacrificarsi, il Festival presenta la figura tragica della sacerdotessa celtica Norma nell’omonima opera di Vincenzo Bellini. Attorno alla messa in scena principale ruota un programma di concerti e balletti in varie location cittadine, che declinano il tema principale del Festival.


Bregenz, vivace capoluogo del Vorarlberg austriaco sul lago di Costanza, propone il Festival Primaverile della Danza (dal 1 marzo al 24 maggio): con il tema “Easts meets Wests”, la rassegna è dedicata al futuro della danza contemporanea e presenta artisti e coreografi di calibro provenienti dall’Australia, dall’Asia e dal Brasile.


Innsbruck, capoluogo del Tirolo, conquista i suoi visitatori con un riuscito mix di fascino montano e flair metropolitano. Fra le novità della primavera, l’inaugurazione della mostra I vetri della collezione Strasser (dal 22 marzo) al castello di Ambras, dedicata ai preziosi oggetti d’arte del Kunsthistorisches Museum di Vienna, provenienti dalle più importanti regioni della lavorazione del vetro d’Europa e risalenti al periodo rinascimentale e barocco. Il 12 maggio, invece, in occasione della Giornata Internazionale dei Musei si potranno visitare gratuitamente i Palazzi Imperiali di Innsbruck.