La montagna d’inverno non è più soltanto sci da discesa. Le tendenze turistiche degli ultimi anni dimostrano che chi visita una località alpina nella stagione fredda cerca un contatto ravvicinato con l’ambiente, la sua natura e le sue particolarità. Piste da sci, quindi, e non solo: sci nordico, escursionismo con le ciaspole e scialpinismo sono tra le attività più praticate da chi desidera assaporare la purezza dell’aria e godere dei paesaggi innevati. Le Perle delle Alpi sono nate nel 2006 per promuovere e sostenere un turismo a contatto con i fragili ecosistemi alpini e rispettoso dell’ambiente circostante; il loro focus principale è la diffusione della mobilità dolce in montagna perché i turisti che mandano in vacanza anche l’automobile collaborano a ridurre gli effetti dell’effetto serra.
Di conseguenza le proposte elaborate dalle località aderenti alla rete Alpine Pearls riguardano sempre quegli sport considerati minori, che stimolano uno stretto contatto con la montagna e i suoi elementi.
Nel mese di febbraio una serie di eventi sportivi animerà alcune delle Perle con un po’ di sano agonismo tra i partecipanti e un clima generalizzato di festa su tutto il territorio.
Insieme per vincere
A Valdidentro (So) va in scena Insieme per Vincere dal 14 al 16 febbraio, una sorta di gran campionato di sport alpini organizzati con l’obiettivo di raccogliere fondi e solidarietà per le persone ammalate di cancro. Insieme per Vincere è, infatti, il nome della Onlus che in Valtellina si occupa di supporto e sostegno ai malati di tumore. L’evento sportivo è un’occasione per fare festa e celebrare la montagna con 4 diverse competizioni. Sabato 15 febbraio ci sarà la partenza della 24 ore di fondo, la particolare staffetta non competitiva e aperta a tutti in cui l’importante è partecipare; seguirà la competizione, questa volta una gara vera, riservata agli scialpinisti che percorreranno le piste da sci in notturna, alla luce di fiaccole e pile frontali. Domenica 16 febbraio spazio alla Ciaspolata delle Frazioni, escursione competitiva e non competitiva attraverso le borgate di Valdidentro e Slalom Gigante per chi cerca un po’ di velocità. Gran finale con il pranzo nel Centro Polivalente Rasin. Tutte le competizioni sono aperte a tutti.
Ciaspolata competitiva e non
A Pragelato (To) domenica 16 febbraio si tiene la seconda edizione della Ciaspolata degli Escartons, escursione non competitiva sulle nevi della Perla piemontese adatta sia alle famiglie, sia agli sportivi. L’evento prende il nome dagli Escarton, antica federazione di comunità alpine che, dal 1343 al 1713, viveva autogovernandosi sotto il Regno di Francia. Il loro territorio era composto in origine da cinque zone montane attualmente a cavallo tra i confini italiani e francesi. La manifestazione si snoda proprio sulle orme di queste antiche popolazioni, riunendo indistintamente tutti gli amanti della montagna per trascorrere insieme una piacevole giornata sulla neve sul territorio di Pragelato, alla scoperta delle antiche borgate. La Ciaspolata degli Escartons quest’anno assumerà inoltre un significato particolare in quanto sarà il secondo appuntamento nel calendario eventi per la celebrazione del 40° anniversario del gemellaggio “Pragelato – Ober Ramstadt”. Una giornata speciale che ricorda l’antico legame che portò numerosi pragelatesi nella cittadina dell’Assia tedesca
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Il bob più pazzo del mondo
Arriva dal 28 febbraio al 2 marzo nella Perla delle Alpi di Forni di Sopra la Crazy Bob, appuntamento unico nel suo genere in Friuli Venezia Giulia, la pazza sfida per bob e slitte auto-costruite che mette alla prova sulla neve ingegno, humour e divertimento. L’obiettivo è sorprendere tutti con un’idea geniale e sbalorditiva: dalla mietitrebbia all’arca, dalla BatMobile al ladro Lupin ai Puffi, passando per i Lego, la padella viaggiante, le Frecce Tricolori, la piramide egizia, senza dimenticare una norcineria ambulante, l’elicottero, la stalla dei cavalli. Si tratta di slitte e forme che hanno già partecipato nelle edizioni passate. Ma i partecipanti alla Crazy Bob 2014 cosa sapranno inventarsi?
Già il regolamento è tutto un programma perché non dipende dai tempi di percorrenza. «Si tende a premiare la squadra – dichiarano gli organizzatori – che nel miglior modo possibile, con il tempo più “medio” possibile, nel modo più simpatico possibile, porta a termine il percorso di gara». La performance che conta non è quindi quella sportiva.
