israele ben-gurion-airportLa situazione in Israele si fa di giorno in giorno più pericolosa ed esplosiva e così, dopo l’ennesimo razzo – questa stavolta caduto a Yehud, località situata proprio nei pressi dell’aeroporto – le principali compagnie aeree hanno deciso di cancellare i voli su Tel Aviv. Al momento infatti risultano non essere più schedulati i voli normalmente serviti da Alitalia, da Lufthansa e da Air France.
Almeno per le prossime 36 – 72 ore dunque non verranno operati i voli per Israele, mentre la precauzione restrittiva sarà applicata per sole 24 ore dalle maggiori compagnie aeree degli Stati Uniti.
La Federal Aviation Administration ha infatti promulgato una nota in tal senso, specificando che si è deciso di sospendere i voli American Airlines, Delta Airlines, U.S. Air e United Airlines proprio per via del razzo caduto vicino allo scalo aeroportuale “Ben Gurion”.
Naturalmente le indicazioni temporali sono del tutto provvisorie, dal momento che la situazione generale è continuamente monitorata dallo staff decisionale di ciascuna compagnia. Ciò vuol dire che tutto potrebbe cambiare a stretto giro, sia nel senso di un prolungamento della cancellazione di voli, sia all’oposto, dunque considerando un totale ripristino della consueta operatività.
Chi avesse estrema necessità di recarsi a Tel Aviv oppure di partire da Tel Aviv per tornare in Italia o in generale in Europa potrà prendere in considerazione i collegamenti ancora attualmente offerti da British Airways: il vettore del Regno Unito non ha cancellato alcun volo su Tel Aviv al momento, pur dichiarando di prestare la massima attenzione alle condizioni contingenti che potrebbero andare a crearsi.