giardini barocchi cechiTutto il romanticismo dei giardini barocchi in Repubblica Ceca. Nell’anno del Barocco, la Cechia invita a scoprire un aspetto unico di questo movimento artistico e culturale, che qui ha saputo ingentilire non solo palazzi e città, ma anche oasi verdi e campagne.  Ridondanza, ricchezza, profusione ed eleganza contagiano le architetture del verde e gli edifici rurali. Dalle città alle periferie niente è banale, a partire da parchi e giardini che esplodono in veri e propri capolavori. Che, con i loro angoli romantici, arrivano dritti al cuore.

 

I Giardini di Vrtba nel cuore di Praga
Uno dei più bei giardini barocchi di Praga è il Giardino di Vrtba, nel Piccolo Quartiere (Malá Strana). In questo giardino terrazzato all’italiana –parte della tenuta barocca della famiglia Vrtba- un loggiato (la “sala terrena”) attraversato dal sole si affaccia sul primo livello e svela affreschi ben conservati, nonché una elegante voliera per uccelli. Le singole terrazze sono collegate da una scalinata fiancheggiata da statue del famoso scultore barocco Matthias Bernard Braun. Il giardino –disteso sulle pendici della collina di Petřín, meta prediletta dai praghesi per pic-nic estivi al cospetto della Torre panoramica.

giardini barocchi cechi3-willet-holthuysen-1
Il Giardino di Wallenstein nel Piccolo Quartiere (Malá Strana)
Poco lontano, sempre nella cornice unica di Mala Strana, ecco anche il Giardino di Wallenstein, del primo barocco boemo. Il secondo più grande giardino di Praga fa parte del Palazzo di Wallenstein, sede del Senato della Repubblica Ceca. I visitatori sono subito attratti dalla cosiddetta “sala terrena” (una monumentale loggia), dal grande stagno con una statua di Ercole e dalla grotta artificiale con stalattiti. Grande attrazione del parco sono poi i pavoni, che passeggiano liberamente nel giardino facendo bella mostra delle loro splendide penne. Il giardino è aperto al pubblico nei giorni feriali da aprile a ottobre e di tanto in tanto vi si tengono anche concerti o spettacoli teatrali.

giardini barcocchi cechi 6 Troja 6

Il Castello di Troja a Praga
Nel quartiere praghese di Troja, si trova un famoso castello barocco con ampi giardini del XVII secolo. La passeggiata nel parco è animata da un labirinto naturale, da fontane, da vasche e dalla grande scala raffigurante la Gigantomachia (la vittoria degli dei dell’Olimpo sui Titani). I giardini del castello sono aperti al pubblico e, pagando un supplemento, è possibile visitare anche gli interni del maniero, che ospitano tra l’altro una mostra di collezioni della Galleria di Praga. Il castello si trova nei pressi dello Zoo di Praga e dell’orto botanico, è quindi consigliato un tour di tutte queste attrazioni green.

giardini barocchi cechi4-willet-holthuysen-1

I Giardini del Palazzo arcivescovile a Kroměříž
La città di Kroměříž si trova nella regione di Zlín, nella Moravia orientale. I Giardini del Palazzo arcivescovile sono tra i più importanti del mondo e, insieme al palazzo, sono iscritti nella Lista del patrimonio culturale mondiale dell’UNESCO. Oggi, il più grande dei giardini, chiamato Podzámecká (Sotto il Palazzo), è in realtà un vero e proprio parco. Il giardino fiorito (Květná) è invece unico per le influenze del tardo rinascimento italiano e del primo barocco francese. Si può ripararsi dal sole sotto il fresco porticato, accettare la sfida del labirinto, godere di capolavori realizzati con aiuole fiorite e siepi potate ad arte e lasciarsi affascinare da infinite altre sorprese nascoste nel verde.

giardini barocchi cechi 2

Il Giardino del Castello a Český Krumlov
Český Krumlov, gioiello della Boemia meridionale, è meta turistica molto apprezzata per l’atmosfera medievale che ha conservato. Il centro storico della città è iscritto nella Lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il castello locale è rinomato soprattutto per il suo splendido giardino, realizzato nel XVII secolo e particolarmente romantico. Da non perdere la fontana di Nettuno ornata di statue, le siepi ornamentali e il padiglione rococò Bellaria collegato a un auditorio girevole.