Giostre, pali, cerimonie religiose.
Un mese ideale per visitare una delle più belle regioni del Paese e le sue città d’arte.
La chiamano “Il cuore verde dell’Italia”. Ma, al di là delle rigogliose colline, l’Umbria può offrire molto altro. Maggio è forse il mese migliore per visitare questa regione e perdersi per le strade dei suoi affascinanti borghi medievali.

 Dal Palio della Balestra alla Quintana, passando per varie rievocazioni storiche, l’Umbria offre una fitta foresta di eventi tra i quali ci si può districare con un’app per cellulari. E poi c’è Perugia, un gioiello di storia con la sua anima internazionale.

Gubbio -Una sfida tra balestrieri.
Il 27 maggio si terrà a Gubbio, in Piazza Grande, il Palio della Balestra. Una tradizione che ogni anno, sin dal 1461, si è rinnovata. Si tratta di una competizione in costumi d’epoca tra balestrieri di Gubbio e quelli di Sansepolcro, una sfida di mira con le antiche balestre da postazione. Un modo per onorare il patrono Sant’Ubaldo e, soprattutto, la tradizione dei balestrieri e dei maestri d’armi, tramandata da generazione in generazione

La Festa della Palombella – Orvieto.
La Festa della Palombella si celebra ad Orvieto il giorno della Pentecoste, cioè il cinquantesimo giorno dalla Pasqua. Quest’anno la manifestazione storica si terrà il 27 maggio. È un rito che si rinnova quasi ininterrottamente dalla fine del ‘300. La cerimonia è una rappresentazione della discesa dello Spirito Santo sulla Madonna e gli apostoli riuniti nel Cenacolo.  Attualmente la manifestazione si svolge sul sagrato del Duomo dove viene posta un’imponente macchina lignea che rappresenta appunto il Cenacolo. Dal tetto della chiesa di San Francesco scende la Palombella fino alla macchina lignea, lungo un filo metallico, quando il vescovo, alle 12 in punto, dà il segnale sventolando un drappo di lino bianco. A questo punto il capomastro accende i razzi sistemati sulla raggiera che racchiude la colomba. La Palombella, giunta sul Cenacolo, farà esplodere alcuni petardi e alcune fiammelle di colore rosso compariranno sulle teste delle statue della Madonna e degli apostoli. Poiché questa manifestazione si  colloca a ridosso del raccolto, la riuscita del “volo” è da sempre segno di buon auspicio per l’annata agricola

Foligno – La Giostra della Quintana.
A Foligno sabato 16 giugno si tiene la Giostra della Quintana. Si tratta della storica sfida tra rioni del XVII secolo. È stata riproposta nel 1946 con due edizioni annuali: quella di giugno, detta la Giostra della Sfida, e quella di settembre, la Giostra della Rivincita. Dieci cavalieri, uno per ogni contrada, si sfidano ad infilare tutti gli anelli, sostenuti da una statua di legno del ‘600, raffigurante il dio Marte, nel minor tempo possibile. L’evento è preceduto dalla Cena Grande il 27 maggio e dall’apertura delle taverne già dal 1° giugno, e da altri eventi minori. Alla vigilia della Sfida, il 15 giugno si tiene la lettura del Bando e la benedizione dei cavalieri (Info).

Celebrazioni del Corpus Domini. A Spello per la processione del Corpus Domini il 10 giugno le strade si coprono di eleganti tappeti di fiori