Categorie: Cultura e Sapori

Viaggiare in Spagna durante i suoi fantastici Carnevali

Trascorrere il carnevale in Spagna, una festa celebrata in allegria in tante località del Paese. In questi ultimi giorni d’inverno prima della Quaresima, periodo che prelude alla Pasqua, quasi tutto è permesso. Divertimento senza limiti, buonumore e allegria invadono le strade di paesi e città. Da non perdere, per originalità, bellezza e spettacolarità, il carnevale di Cadice, in Andalusia, e quello di Santa Cruz de Tenerife, nelle Isole Canarie, entrambi dichiarati di Interesse Turistico Internazionale e che godono di una meritata fama mondiale.

Particolarmente attraente anche il Carnevale di Las Palmas de Gran Canaria, nelle isole Canarie. È una delle feste più antiche del capoluogo isolano (risale al XVI secolo), con eventi sorprendenti per i visitatori come la Gala della Regina, i concorsi di comparse, gruppi musicali (“murgas”), trucco e travestimenti, e la Grande Cavalcata che ogni anno convoca più di 200.000 persone. Altrettanto popolare è il Carnevale di Maspalomas (nella parte meridionale dell’isola).

Carnevale di Cadice dal 7-feb-2013 al 17-feb-2013 a Cádiz (Cadice)
Quello di Cadice è il carnevale delle maschere, dei cori e delle “chirigotas”: canzoni cariche di ironia e critica composte dai diversi gruppi musicali che prendono parte alla festa. Percorrete il centro della città e lasciatevi contagiare dall’atmosfera di libertà e divertimento che si respira in questi giorni. E non dimenticate la cavalcata della domenica di Piñata, una sfilata in cui allegria e buonumore conquistano grandi e bambini.
Cadice prepara il suo famoso carnevale durante tutto l’anno. Saranno necessari solo una maschera e voglia di divertirsi per partecipare a questa festa allegra e originale come poche altre.

Il Carnevale di Cadice è noto in tutto il mondo perché viene vissuto per le strade. Undici giorni di divertimento senza sosta, originalità e soprattutto partecipazione popolare. Tutta la città si trasforma, si riempie di gente che esce per divertirsi e divertire, per cantare e stare bene. Se anche voi desiderate vivere l’allegra atmosfera del Carnevale di Cadice, vi consigliamo di programmare la visita con sufficiente anticipo, perché è uno degli eventi più attesi che ogni anno attira migliaia di persone.

Un mese prima dell’inizio ufficiale del Carnevale, le prove generale dei gruppi che partecipano al Concorso del Teatro Falla cominciano a scaldare l’ambiente. Le diverse “peñas” (circoli) organizzano feste gastronomiche all’aperto durante le quali interpretano in pubblico il loro repertorio musicale di “coplas” mentre si degustano i prodotti tipici di Cadice. Si tratta di canzoni solitamente giocose, che richiamano con humour e arguzia le notizie di attualità dell’anno. Il concorso del Teatro Falla, a cui partecipano più di cento gruppi tra cui quelli delle famose “chirigotas” (canzoni umoristiche in rima), è uno spettacolo visivo ricco di ingegno, musica e colore. Uno dei pezzi forti della festa è il Gran Finale, che si svolge il venerdì di Carnevale e dura fino al mattino successivo. È allora che l’esplosione di allegria della festa scende in strada. I gruppi partecipanti al concorso attraversano l’affollatissimo centro storico cantando le loro canzoni e, la domenica e il lunedì, si esibiscono su piattaforme nel Carosello dei Cori.

Nel Carnevale di Cadice è d’obbligo vestirsi in maschera. Da soli, in coppia o in gruppo, è importante sfoggiare il proprio costume almeno il primo sabato e durante le due sfilate che vedono la partecipazione diretta del pubblico. La Sfilata Grande si svolge la prima domenica, percorre la strada principale d’accesso alla città e raduna decine di migliaia di persone. La seconda è la Sfilata dello Humour, che attraversa il centro storico durante l’ultimo fine settimana. Le “charangas ilegales” sono un altro classico del Carnevale di Cadice: si radunano di solito nella piazza delle Flores e sono formate da famiglie, gruppi di amici o colleghi di lavoro che con il loro repertorio di canzoni fanno a gara per buonumore e allegria con i gruppi musicali “ufficiali”. Sagre, fuochi d’artificio, balli in maschera e un’infinità di altre attività contribuiscono a una festa in cui il divertimento non ha mai fine.

Feste di Carnevale di Santa Cruz de Tenerife dal 6-feb-2013 al 17-feb-2013 a Santa Cruz de Tenerife (Tenerife)
Nel capoluogo dell’isola di Tenerife vi attende invece uno dei carnevali più importanti del mondo. Scoprirete il glamour di questa città partecipando a sfilate in cui l’immaginazione, la fantasia e la vistosità degli abiti delle aspiranti al titolo di Regina del carnevale sorprendono tutti. Lasciatevi trasportare dalla musica, il ritmo e l’allegria di una festa alla quale prendono parte persone provenienti da tutto il mondo. Un’esplosione di vitalità che vi lascerà un ricordo indimenticabile.

Ritmo, colore, allegria, lusso e, naturalmente, tanto spettacolo. Quello di Santa Cruz de Tenerife è il carnevale più “brasiliano” della Spagna e uno dei più famosi in tutto il mondo. Per quindici giorni l’allegria, la libertà e l’immaginazione invadono le strade di questa città delle Canarie.

Uno dei momenti più importanti è il gala per l’elezione della Regina della festa, che normalmente si svolge il mercoledì della prima settimana di festeggiamenti. In questo spettacolare concorso, ricco di glamour, le candidate sfilano su un palcoscenico di 1200 metri quadrati, indossando abiti grandiosi con fantasie incredibili che possono arrivare a pesare più di cento chili. Dopo l’elezione della Regina della festa, il venerdì si svolge la “Cavalcata” che annuncia il Carnevale: migliaia di persone e decine di gruppi musicali percorrono per ore le strade, in un’indescrivibile serpentina di allegria e scherzi. Nei tre giorni successivi, la musica e la voglia di divertirsi conquistano la città, mentre i diversi gruppi in maschera si esibiscono e, attraverso le parole delle loro canzoni ricche di arguzia e ironia, riflettono la realtà sociale e politica con grande umorismo.

E il culmine della festa arriva il martedì di Carnevale, con la sfilata del Coso, una grande e sorprendente parata di carri. Il giorno successivo, la “Sepoltura della Sardina” annuncia la conclusione delle feste: lo spirito del Carnevale, rappresentato dalla sardina, viene trasportato per le strade su una carrozza, per poi essere bruciato davanti a una desolata e piangente corte di vedove, vedovi e prefiche che l’accompagnano. Tuttavia, l’addio definitivo avviene nel fine settimana con la celebrazione della “Piñata Chica”, che prevede spettacoli, sagre e sfilate. Se decidete di venire a conoscere il Carnevale di Santa Cruz de Tenerife, vi consigliamo di programmare il viaggio con un certo anticipo perché questa meta, in generale tra le più richieste per la situazione geografica che permette di godere di sole e mare durante tutto l’anno, proprio nel periodo del Carnevale vede aumentare l’affluenza di turisti.

Carnevale di Xinzo de Limia (Ourense) dal 19-gen-2013 al 17-feb-2013 a Xinzo de Limia (Orense)
La grande sfilata si tiene il giorno di Martedì Grasso. È il periodo carnevalesco più lungo di tutta la Spagna. Le feste iniziano tre domeniche prima del carnevale vero e proprio, la domenica del “Domingo Fareleiro”, con una divertente battaglia in cui tutti gli abitanti della località si riempiono di farina. A questa fanno seguito il “Domingo Oleiro”, una tradizione in cui la gente si dispone in cerchio e si passa, lanciandole in aria, pentole di terracotta piene d’acqua finché non cadono per terra bagnando il povero sfortunato che ha mancato la presa, e il “Domingo Corredoiro”, giornata popolare in cui le comparse iniziano a invadere le strade della località e preludio della vera e propria festa, “O Entroido”.
Interessanti da vedere sono le figure dette pantallas, munite di bisacce e maschere particolari.

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