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Alla scoperta delle Birre di Natale

Con l’arrivo dell’avvento e fino all’inizio del nuovo anno è tempo di gustare le buone birre di stagione. Bionde, brune, alla cannella, al miele andiamo alla scoperta dei luoghi che celebrano la Biere de Noel. Si stappano proprio in questa giornata, il 4 novembre, le birre del Natale in Danimarca, all’inno di J-Day. Come ogni primo venerdi di novembre, viene presentata ufficialmente, in tutto il Paese, la Christmas Beer, Julebry. E, inneggiando alla tradizione danese, in qesto appuntamento, ci addentriamo nel mondo delle birre di Stagione, le Biere de Noel, per un tour alla scoperta dei luoghi storici, dove da oltre 200 anni vengono prodotte le birre di Natale.

 Dal Belgio alla Francia, passando per le birrerie nostrane, ecco un tour alla scoperta delle Birre di Natale, gli indirizzi dove assaggiarle e i festival dedicati a queste particolari birre artigianali.

Cominciamo col dirvi che l’origine della Birra di Natale risale all’XI secolo. Prodotta per prima, intorno ai primi anni del 900, in Belgio, Norvegia e Francia, sedusse anche gli Stati Uniti che ancora oggi producono birra d’annata dal retrogusto di cioccolato o uvetta. Oltre 200 anni fa in Belgio, la Birra di Natale era stappata, durante le feste di Natale, considerate che in quel periodo erano tantissime le birrerie. Pian piano la tradizione si è allargata e le birre ad alta fermentazione, d’annata, sono arrivate in tutto il Nord Europa, dove ogni anno, i cultori della birra di stagione, si recano per assaggiare le fortissime birre al sapore di cannella, coriandolo, ginepro o miele.

Gallery Bruxelles Kerstbier Festival, Essen, Belgio -Tutta la regione delle Fiandre, nel mese dedicato al Natale, è meta di milioni di buongustai, alla ricerca delle particolarissime ed Artigianali Birre di Natale. Tra una visita ai mercatini di Natale di Bruxelles, una tappa ad Anversa, non perdete occasione di entrare nelle numerosissime birrerie e nelle abbazie, dove provare la particolarissima famiglia di birre stagionali, le Christmas Beer. Alcoliche, bionde o brune, alla cannella, al coriandolo, al ginepro, al miele, non perdete il tripudio di sapori delle birre artigianali, trappiste, della tradizione natalizia Belga. Il prossimo 13 e 14 dicembre, non perdete ad Essen, il Kerstbier Fest, la più grande festa dedicata all’edizione natalizia della bevanda luppolata. Circa 200 tipi di birre, tra cui grandi must o birre sperimentali, saranno disponibili ai migliaia di visitatori provenienti dal tutta Europa. Tra una degustazione e l’altra, assaggiate il meglio della cucina locale, tutto a base di birra; come lo spezzatino cotto nella birra di Natale, le mitiche zuppe, i toast o i panini con salsiccia, formaggio con sale di sedano.

A qualche chilometro da Bruxelles, potrete raggiungere Itterbeek, il Birrificio Timmermans, dove potrete gustare una speciale novità, la glükriek, la birra brulè, al gusto di cannella. Una birra che va bevuta calda, si, avete capito bene, la temperatura è circa 50°. Nel BirrificioTimmermanns, specializzato in birre a fermentazione spontanea, potrete compiere un tour, con degustazione finale alla volta delle birre.

Gallery Strasburgo Strasburgo, Mercatini di Natale – La tradizione vuole che, con l’arrivo dell’avvento, la birra artigianale del Natale, si possa trovare tra i bellissimi chalet di legno in giro per la città. Oltre al vino caldo speziato, il succo d’arancia caldo, il  fois gras d’oca e i deliziosi biscotti alla cannella, non perdete un assaggio delle speziate Biere de Noel. Se volete assaggiare la migliore birra di Natale di tutta la regione, raggiungete l’antica Brasserie Schutzenberger, a pochi chilometri da Strasburgo che dal 1740 produce buonissime birre. Nel peridio natalizio potrete degustare le numerose varietà di birra di Natale, troverete di tutto, dalle birre al miele, a quelle alla cannella a quelle al ginepro. A circa un’ora da Strasburgo, raggiungete la fabbrica di birra del monastero ad Alpirsbach, nel cuore della Foresta Nera tedesca, l’esperienza è davvero suggestiva.

Gallery Oslo Oslo, Ringnes Brewery – Da metà novembre, nel più antico birrificio della Norvegia, a pochi chilometri da Oslo, nella cittadina di Gjelleraasen, il tipico colore biondo delle birre ottobrine lascia spazio invece alle più dense e rossastre birre di Natale. Strettamente legata alla festa pagana di Jol che ha segnato il solstizio d’inverno, la birra natalizia viene stappata in Norvegia in onore della divinità. Per tutto il periodo natalizio potrete assaggiare in giro per i freddi mercatini le più buone qualità di birra. La regione produce annualmente oltre 50 tipi di differenti birre di Natale. Tra quelle da non perdete, assaggiate la Ringnes Julebokk, la birra scura dal malto fruttato.

Christmas Beer, Festival, Imbersago – Anche l’Italia celebra la birra di Natale per un intero weekend, a Imbersago, vicino Lecco. Dal 6 all’8 dicembre, raggiungete la cittadina per un intero weekend dedicato alle Birre di Natale. La manifestazione riprende la tradizione delle Birre di Natale, ampiamente diffusa nel Nord Europa. Le Birre di Natale sono quasi sempre birre ad elevata gradazione, adatte alle rigide temperature invernali e alle abbuffate tipiche del periodo natalizio. Durante le tre giornate dedicate all’evento si potranno gustare nove birre di Natale alla spina, una dalla botte e molte altre in bottiglia. L’obiettivo degli organizzatori è quello di proporre birre di alta qualità e promuovere la degustazione della birra, in un contesto differente da quello tradizionale, affiancando al divertimento dell’evento la possibilità di conoscere maggiormente dei prodotti particolari di sicura qualità.

Gallery Roma Birre sotto l’Albero, Roma – Nei locali trasteverini, Ma che siete venuti a fà e bir&fud, torna a dicembre, dall’11 al 13, l’appuntamento con la manifestazione romana che riunisce le migliori birre natalizie italiane e straniere alla spina e in bottiglia. Sarà un appuntamento per conoscere birrai, esperti del settore e per partecipare ai laboratori di degustazione. Come da tradizione, il bir&fud si concentrerà soprattutto sulle birre italiane. Per maggiori informazioni Ma che siete venuti a fà.

Sempre a Roma potrete assaggiare nel mese di Dicembre, al microbirrificio Open Baladin, tanti gustosi appuntamenti per assaggiare le birre di Natale prodotte da Open Baladin. Tra le birre artigianali assaggiate Noel che vi incanterà per l’esplosione di profumi che rimandano a un mondo festoso di coccole e dolce oziare. Nata come birra di Natale è indimenticabile per le sue note di cioccolato che vanno a mescolarsi con profumi di frutta secca, liquirizia e toffee. Tra Trastevere e Campo dei Fiori, se avete voglia di bere una buona birra artigianale, non perdetelo. Potrete scegliere tra oltre 100 differenti birre in bottiglia provenienti dai microbirrifici italiani, oltre a moltissime birre alla spina della Baladin. Potrete mangiare patatine fritte in vari modi… buonissime. Vaassaggiata la fruttata alla weiss, e comunque avete davvero l’imbarazzo della scelta. Un bicchiere di birra costa in media 5 euro. Se volete assaggiare della birra ottima fateci un salto

E, tra gli appuntamenti italiani di dicembre, non dimenticate di raggiungere Torino, dove presso Eataly si terrà ad inizi dicembre la festa delle Birre di Natale.


LA TRADIZIONE DELLE BIRRE DI NATALE DIVENTA DI MODA ANCHE IN ITALIA
Le Birre di Natale sono un’antica tradizione, tipica di alcune regioni del Nord Europa. In particolare hanno trovato una larghissima diffusione in Belgio fin dall’800, allorquando il numero delle birrerie era più numeroso dei villaggi! Inizialmente queste birre erano nate per un consumo familiare, esteso poi ai dipendenti della birreria e agli amici del villaggio, per diventare, infine, uno speciale regalo di fine anno a beneficio dei clienti più affezionati del birrificio.

Nella tradizione belga le Birre di Natale erano concepite come birre speciali e quindi prodotte con il metodo dell’alta fermentazione, ma nel seguito molte Birre di Natale, soprattutto fuori del Belgio, sono state realizzate con la procedura della bassa fermentazione. In tal modo, e grazie anche allo sviluppo delle moderne reti di trasporto, le Birre di Natale possono ora beneficiare di una più ampia distribuzione anche al di fuori delle regioni originarie di produzione. Comunque sia, le Birre di Natale rientrano nella vasta categoria delle etichette stagionali, a tiratura limitata, e possono considerarsi una sorta di birre “vintage” o d’annata dal momento che difficilmente si ripresentano al consumatore perfettamente uguali a quelle dell’anno precedente. Oggi in Belgio le Birre di Natale sono così diffuse che si tiene persino un vero e proprio Festival dedicato solo a queste birre.

Le Birre di Natale sono quasi sempre birre ad elevata gradazione (dai 7 ai 10 gradi alcolici), adatte alle rigide temperature invernali e alle tradizionali “abbuffate” cui si è soliti lasciarsi andare durante le feste! Ed è proprio nell’ambito di questa categoria che si colloca la celebre Samichlaus, con una altissima gradazione alcolica (ben 14% vol.). La Samichlaus è la birra di San Nicola (o Santa Claus) inventata dalla fabbrica svizzera Hurlimann all’inizio degli anni 80, Veniva prodotta ogni anno esattamente il 6 dicembre (giorno di San Nicola), per poi maturare per ben 10-11 mesi e finalmente essere imbottigliata giusto in tempo per le feste dell’anno successivo. All’epoca della sua nascita era la birra più forte del mondo – anche se ora esistono altre birre dalla gradazione più estrema. Sul finire degli anni ’90 la Hurliman, passata nel frattempo al gruppo Carlsberg, sospese la produzione della Samichlaus e cedette i diritti di marchio e di ricetta alla austriaca Eggenberger, che forte della sua tradizione, la ripropone oggi a tutti gli appassionati nel suo smalto originale.

Le birre di Natale si caratterizzano abitualmente per una spiccata aromatizzazione ottenuta con l’impiego dei migliori malti e l’aggiunta di speciali sostanze arrricchenti quali cannella, coriandoli, ginepro, miele, ecc. . Il gusto è sovente speziato, con note di frutta, secca o candita, ed evidenti sentori dolci, Queste caratteristiche rendono queste birre idonee all’abbinamento ai piatti agro-dolci, ma anche ottime da gustare tel quel con i propri familiari e gli amici accanto ad un caminetto acceso. In realtà per la produzione della Birra di Natale ogni mastro birraio scatena la propria creatività al fin di conferire una forte personalità a questo prodotto d’occasione.

In Belgio naturalmente sono maestri nell’arte di aromatizzare e ciò spiega il primato di questo paese nella produzione di queste birre, ora sempre più presenti anche nei migliori negozi e nei migliori locali del nostro paese. Per il Natale 2006 si segnala la storica Birra di Natale della John Martin che propone la speciale Gordon Xmas (una scotch ale da 8,8% vol.) nella nuova coloratissima bottiglia serigrafata (fiocchi bianchi su fondo rosso), ideale per sottolineare la magia della festa di Natale.

Vista la crescente accettazione e diffusione delle Birre di Natale presso i consumatori più appassionati del nostro paese, anche alcuni produttori nazionali si sono cimentati in questo campo proponendo delle proprie Birre di Natale autenticamente italiane che si pongono ai migliori livelli qualitativi del mercato. In quest’ambito si distingue il gruppo Forst che con l’omonimo marchio propone una Christmas Brew, birra speciale dorata a moderato contenuto alcolico, anche nella preziosissima confezione regalo da 2 litri (bottiglia di ceramica con tappo meccanico).

Sempre nell’ambito del gruppo tirolese, la storica Birreria Menabrea di Biella propone la rossa Christmas Beer, disponile in una speciale bottiglia da 66 cc. Bisogna, infine, ricordare numerosi microbirrifici artigianali che in questo segmento tipologico si sono letteralmente scatenati, proponendo delle Birre di Natale originalissime nella formulazione quanto nella confezione: la Noel di Le Baladin (anche nella versione chocolato), la Birra di Natale di Beba, la Natalizia del Birrificio Spluga, la Cristmas Duck del birrificio l’Olmaia, Il Birrone di Natale dell’Officina della Birra, la Birra di Natale San Gabriel, la Turbacci Noel , solo per citarne alcune.

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