Parlare di cinema è parlare di viaggio. I film raccontano di viaggi fatti da soli o in compagnia, intrapresi per vari motivi: diletto, necessità, sete di conoscenza, fuga, curiosità, possono trasmettere piacere e felicità o dolore e frustrazione.
I film ci fanno fare dei viaggi, ci permettono di attraversare luoghi e vivere situazioni incredibili, ci offrono la possibilità di confrontarci con noi stessi e con gli altri, talvolta portandoci al limite della nostra stessa razionalità.

Un viaggio è un’esperienza. Detour affronta i vari aspetti, considerando ogni linguaggio, dal lungometraggio di fiction al documentario d’autore, con un’attenzione sia alle opere inedite dell’ultima stagione che ai film più conosciuti realizzati durante tutto l’arco della storia del cinema.
Costruire un festival è sempre un viaggio, complesso e avvincente, fatto soprattutto di buoni compagni d’avventura.
Detour film festival propone alcuni tra i film più interessati e originali usciti nelle ultime stagioni e legati intimamente al tema del viaggio. Il concorso internazionale ospita 11 film provenienti da 11 paesi diversi, opere non distribuite in Italia ma premiate nei più prestigiosi festival nazionali e internazionali. L’omaggio all’autore è dedicato a Werner Herzog, il grande
regista tedesco che con la sua opera si è spinto spesso ai confini del mondo e del cinema. Di lui vedremo il suggestivo Cave of Forgotten Dreams in 3D, viaggio nelle grotte di Chauvet alla scoperta delle più antiche e misteriose pitture rupestri create dall’uomo, Encounters at the End of the Word, sulla vita di un gruppo di ricercatori in Antartide e Into the Abyss, dove il regista incontra due condannati a morte in attesa dell’esecuzione.
Tre le proiezioni speciali: Piazza Garibaldi di Davide Ferrario; Viaggio verso Agartha, film d’animazione giapponese che racconta di un viaggio nell’oltretomba e La rabbia giovane di Terrence Malick, un road movie la cui fama è cresciuta negli anni fino a farlo diventare un vero e proprio film cult. A chiudere il programma gli incontri: con Davide Ferrario e Marco Paolini, che tratteggiano il loro personale viaggio nell’Italia di oggi; con i più importanti cineasti padovani nella serata Padova incontra il cinema e con professionisti del settore in Film induced tourism per riflettere sul rapporto tra cinema e turismo.