Salvere i monumenti di TimbuctuSi parla poco, molto poco, in Italia dei drammatici avvenimenti che si stanno verificando nel nord del Mali, al di la’ del fiume Niger, dove i tuareg del Movimento nazionale di liberazione dell’ Azawad che rivendicano l’autonomia dei loro territori, dopo aver sconfitto l’esercito regolare del Mali sono stati a loro volta esautorati dal controllo del terrotorio ad opera di formazioni jihadiste.

Uno di questi gruppi di fanatici,  gli islamisti di Ansar Dine, ha iniziato una distruzione di alcune mosche e mausolei situati a Timbuctu’, Gao e Kidal. Un gruppo di blogger italiani, sta diffondendo un blog collettivo per sensibilizzare su questo scempio che si sta compiendo nella completa indifferenza deli media e delle autorita’ internazionali.

Jhon Ruskin, studioso del restauro e fondatore di quella che Camillo Boito definì “corrente ruinista” era convinto che i monumenti e le opere d’arte fossero un patrimonio collettivo appartenente a tutta l’umanità, intesa come coloro che sono, coloro che furono e coloro che verranno e che quindi, come tali, andassero conservati e preservati nella loro interezza e mai, per nessuna ragione, distrutti.

Tutti insieme per salvere Timbuctu'

L’iniziativa di questo post condiviso e’ di Antonella e Audrey del Blog “Il tempo ritrovato”. Per aderire all’iniziativa occorre solo copiare e ripubblicare il testo indicato tra le virgolette e comunicare l’adesione all’indirizzo http://iltemporitrovatodiantonella.blogspot.it/2012/07/tutti-insieme-per-timbuctu-un-post-di.html#comment-form